Ocean Viking scarica migranti a Porto Empedocle

Ocean Viking scarica migranti a Porto Empedocle

La Ong Ocean Viking
autorizzata a scaricare migranti
a Porto Empedocle

di Enzo Castrenze Cassata ©
Presidente di Gran Sicilia

In questo momento, in Sicilia, la situazione più esplosiva è quella dei migranti, divenuta ormai ingestibile, inaccettabile e adesso anche drammatica per l’intera comunità isolana. Gli sbarchi si susseguono senza soluzione di continuità. Si arriva in Sicilia con i viaggi “organizzati” dalle ONG, dalla Ocean Viking a Porto Empedocle, oppure col fai da te. Piccole imbarcazioni che approdano con il loro carico di disperati, ma non solo!!! Invisibili che sfuggono a ogni possibile controllo in ordine alla sicurezza e alla emergenza sanitaria.

Enzo Castrenze Cassata, presidente di Gran Sicilia
Enzo Castrenze Cassata, presidente di Gran Sicilia

 

Chi arriva in Sicilia?

I Siciliani hanno diritto a essere tutelati e informati. Dove vanno e cosa vengono a fare da noi, questo rimane un mistero. E non mi riferisco di certo ai disperati usati come veri e propri scudi umani. La situazione è divenuta esplosiva, dicevo. I cittadini di Casteltermini, per fare un esempio, sono esasperati perché continuano ad arrivare nuovi ospiti e oltretutto non ricevono informazioni su tutta la vicenda.

A Villa Sikania, a Siculiana, un carabiniere giorni, fa nel tentativo di riportare ordine all’interno della struttura d’accoglienza, è stato ferito gravemente a un ginocchio. Il sindaco di Porto Empedocle, Ida Carmina, del M5S, ha accusato il governo di Roma di abbandono, quasi di resa su questo problema, per avere autorizzato la Ocean Viking ad attraccare a Porto Empedocle. È solo incompetenza o è un preciso e doloso calcolo politico, finalizzato a screditare la Sicilia?

Tutto questo cinicamente, sulla pelle e in danno dei cittadini siciliani.

Perché si trasferiscono rinforzi al centro di Pian del Lago di Caltanissetta per fronteggiare semplici disperati? Sono davvero solo donne incinte e minori non accompagnati, come vogliono lasciarci credere la narrazione piddina e il pensiero dei buonisti di professione?

Chi è sbarcato con un motoscafo veloce nelle coste dell’agrigentino, e subito dopo essersi cambiati gli abiti, si è dileguato nelle nebbie di misteri sempre più fitti. Chi può permettersi spese di questa portata? Cosa vengono a fare in Sicilia questi individui?

Chi finanzia i viaggi dei migranti e perché?

È stato accertato che a Siculiana alcuni migranti, già controllati, erano stati espulsi altre volte in precedenza. Come possono permettersi, non lavorando (proprio perché sono sempre in mare), pagare somme così esose per questi viaggi? Chi li finanzia e perché? Insisto ancora: chi sono questi soggetti? Perché non si interviene con decisione? Cosa si aspetta, che la situazione degeneri? Si stanno effettuando i controlli anti covid?

La salute dei siciliani e quella degli operatori di prossimità è in sicurezza? Abbiamo già tanti altri problemi, non possiamo rimanere inermi difronte a questa ennesima imminente tragedia. Destabilizzare la Sicilia, per poi affondare la scure della repressione è un gioco pericoloso. Il governo regionale, se n’è capace, assuma “direttamente” iniziative adeguate affinché si scongiuri un epilogo drammatico. Bisogna intervenire subito e senza ulteriori tentennamenti.

Video. Ocean Viking, la gioia prima dello sbarco


 

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