Bandiera siciliana, era un vessillo fantasma!

Bandiera siciliana, era un vessillo fantasma!

Bandiera Siciliana

Riproponiamo un articolo scritto su “EnnaOnLine” del 14 gennaio 2001 dal titolo

“Alla ricerca del vessillo fantasma!
Da un anno, per legge,
la Sicilia ha la sua bandiera

ma nessuno sa dove sia”

di Angelo Severino ©
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[14 gennaio 2001] – Era stata un’iniziativa parlamentare presentata dal deputato regionale Nicola Cristaldi (nella foto), e altri, l’1 dicembre 1999, discussa e approvata dall’Assemblea Siciliana nelle sedute del 21 e 22 dicembre. L’adozione del vessillo della Regione Siciliana, con le relative disposizioni sulle modalità d’uso e d’esposizione, divenne così Legge n. 1 del 4 gennaio 2000 (Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana del 7/1/2000). È passato un anno esatto, ma della bandiera siciliana si è persa ogni traccia.

Bandiera e Nicola Cristaldi

Nicola Cristaldi

«Com’è la bandiera siciliana?» abbiamo chiesto in giro, alla gente comune incontrata per strada. Nessuno sa niente. Nessuno sa che esiste una bandiera della Sicilia. «Maestra, se un suo alunno le chiedesse informazioni sulla bandiera siciliana, cosa risponderebbe?». «Ma sta prendendomi in giro? – ci risponde con un certo stupore – La bandiera siciliana? Ma dice sul serio?».

Volendo proprio fare seriamente, ci rechiamo allora nella segreteria della stessa scuola dove insegna la maestra incredula. «Siete a conoscenza che le sedi di istituti scolastici di ogni ordine e grado, il giorno in cui ha inizio l’anno scolastico, durante le ore di lezione, debbono esporre la bandiera della Regione siciliana?». Dallo sguardo della nostra interlocutrice intuiamo che ci ha presi per dei pazzi. Si allontana senza nemmeno salutarci. «Stiamo parlando della legge 1/2000. Guardi! Abbiamo anche la fotocopia. Legga!».

Dopo aver letto e capito che parlavamo seriamente, ci ha risposto che loro, in segreteria, non avevano mai ricevuto nessuna comunicazione a riguardo da parte del Provveditorato agli Studi e poi aggiunge: «Ma quale vessillo siciliano dovevamo esporre, se non c’è stato mai consegnato? Nemmeno sappiamo com’è fatto!».

Ci rechiamo, subito dopo, presso la sede provinciale del Provveditorato agli Studi. Notiamo che nella facciata dell’edificio ci sono tre portabandiera. A sinistra sta il Tricolore, a destra la bandiera Europea e al centro non c’è nulla. «Perché quel posto vuoto?» chiediamo. Ci rendiamo subito conto di aver messo in difficoltà la persona che ci ha ricevuto. Nemmeno lui sa sulla bandiera siciliana e sulla relativa legge.

«Le segreterie delle scuole non hanno bandiere della Sicilia da esporre e sostengono di non aver mai ricevuto nessuna vostra circolare sulla loro esposizione». «È vero – ammette – ma neanche noi sappiamo nulla. Noi stessi non abbiamo nessuna bandiera della Sicilia da esporre. L’Assessorato ai Beni Culturali e Ambientali non ci ha consegnato mai nulla e non abbiamo ricevuto nessuna loro circolare sull’argomento».

Se del vessillo della Sicilia non si sa più nulla e nessuno mai l’ha visto, allora, vorremmo proprio saperlo, dove saranno andate a finire le decine di migliaia di bandiere siciliane commissionate e ricevute dalla Presidenza dell’ARS! La Sicilia ora ha per legge la sua bandiera. E i Siciliani vorrebbero però vederla!

Leggi anche: Trinacria. Perché fu rimossa dall’Ars e da chi?

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