Genovese jr. deputato di FI. Indagato anche lui
Genovese Luigi
Anche lui sotto inchiesta
di Angelo Severino e Francesco Librizzi ©
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Se fosse vero che Nello Musumeci avrebbe detto che non voleva i voti di Genovese jr., allora, come presidente della Regione Siciliana, deve subito dimettersi e consentire al Popolo Siciliano di andare a nuove elezioni.
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23 novembre 2017 – A 18 giorni dalle elezioni, ecco che un altro deputato all’Assemblea Regionale Siciliana finisce nell’elenco degli indagati. È Luigi Genovese, 21 anni, accusato di riciclaggio insieme al padre Francantonio. A dire il vero, non è stata una sorpresa perché il giovanissimo neo deputato era fra i cosiddetti “impresentabili” candidati alle regionali dello scorso 5 novembre.
Il giovane Luigi, “fortissimamente voluto” da Gianfranco Micciché, coordinatore di Forza Italia in Sicilia, per raccattare 17.359 voti e dare “un aiutino” per la vittoria del presidente Musumeci, ora è nei guai.
La guardia di finanza di Messina, coordinata dal procuratore Maurizio De Lucia, ha sequestrato società di capitali, conti correnti, azioni, beni mobili e immobili (un patrimonio di circa 100 milioni di euro) riconducibili a Francantonio Genovese e al figlio Luigi riconducibili.
Le indagini della magistratura avrebbero inizialmente consentito di trovare fondi esteri per un ammontare pari a oltre 16 milioni di euro, «schermati da una polizza accesa attraverso un conto svizzero presso la società Credit Suisse Bermuda». I fondi sarebbero in parte transitati presso una banca di Montecarlo e intestati a una società panamense (Palmarich Investments) «controllata da Francantonio Genovese e dalla moglie Chiara Schirò».
Francantonio Genovese avrebbe in questo modo trasferito, secondo gli inquirenti, il suo enorme patrimonio ad alcuni parenti, compreso il figlio Luigi che, appena eletto deputato, aveva così replicato agli esponenti grillini: «Gli impresentabili sono i 5 stelle con il loro linguaggio volgare, non io o mio padre». Giancarlo Cancelleri, subito dopo aver saputo della sua sconfitta elettorale aveva infatti detto che «gli impresentabili, messi tutti insieme, avevano spostato l’asse, portando alla vittoria di Musumeci».
I neo deputati alla Regione Siciliana sui quali starebbe indagando la magistratura:
Cateno De Luca – Edy Tamajo – Luca Sammartino
Tony Rizzotto – Riccardo Savona
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